“Solidarietà a Luigi Cristaldi, cronista della Gazzetta del Sud, vittima di una grave e vile intimidazione. Sia fatta piena luce su quanto accaduto. Cristaldi prosegua nella sua attività, in nome di quella libertà di stampa ancora più importante in un territorio come il nostro”. Così il presidente della Regione Roberto Occhiuto, riguardo all’incendio di natura dolosa che, nella notte scorsa, a Cassano allo Ionio ha distrutto l’auto del giornalista calabrese Cristaldi.
Solidarietà dalla Lega Calabria: “È inaccettabile che un professionista impegnato nel suo lavoro venga preso di mira in questo modo. Luigi Cristaldi, corrispondente della Gazzetta del Sud, ha dimostrato grande coraggio nel denunciare fatti di criminalità comune e organizzata nella regione della Sibaritide. L’incendio doloso dell’auto di Cristaldi è un chiaro tentativo di intimidazione, ma siamo fiduciosi che il giornalista non si lascerà condizionare da questo vile gesto. La sua determinazione nel portare alla luce la verità e nell’informare il pubblico è ammirevole”, dichiara il commissario regionale della Lega Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno. “È fondamentale che le forze dell’ordine facciano luce su questo incidente e che i responsabili vengano assicurati alla giustizia. Gli attacchi ai giornalisti minano la libertà di stampa e il diritto dei cittadini di essere informati. È compito delle istituzioni garantire la sicurezza dei giornalisti e proteggere la libertà di espressione. La Lega Calabria si impegna a sostenere il giornalismo indipendente e a combattere ogni forma di intimidazione e violenza. Chiediamo alle autorità competenti di fare tutto il possibile per individuare i responsabili di questo vile gesto e di assicurarli alla giustizia. Luigi Cristaldi merita il nostro sostegno e la nostra ammirazione per il suo impegno nel portare alla luce la verità. Non dobbiamo permettere che atti intimidatori come questo abbiano successo. La libertà di stampa è un pilastro fondamentale della democrazia e dobbiamo difenderla con determinazione. La Lega Calabria si unisce a tutti coloro che condannano questo atto intimidatorio e si impegna a sostenere i giornalisti che lavorano per informare il pubblico e garantire la trasparenza nella società. Non possiamo permettere che la paura e l’intimidazione prevalgano sulla verità e sulla giustizia”.
Un fatto gravissimo compiuto in un territorio difficile, rimarca il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, esprimendo solidarietà a Cristaldi. “Un territorio dove il reporter opera con coraggio e senso del dovere nel raccontare fatti di ‘ndrangheta. Questa ennesima intimidazione ai danni di un giornalista deve essere denunciata con forza e in maniera corale. Alta deve essere l’attenzione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale tutto, nel contrasto alla libertà di espressione per tutelare la funzione fondamentale svolta dal mondo dell’informazione.
La solidarietà dei circoli della Stampa
Soldale al cronista di Gazzetta del Sud, il circolo della stampa “Pollino-Sibaritide“: “Esprimiamo solidarietà e sostegno al giornalista Luigi Cristaldi per questa ignobile intimidazione. A Luigi rivolgiamo l’incoraggiamento a proseguire nel suo lavoro, senza lasciarsi intimorire da chi vuole colpire la stampa libera e indipendente che con responsabilità e impegno racconta quotidianamente i fatti di un’area ad alta densità criminale. Certi che le forze dell’ordine sapranno individuare e perseguire con la dovuta fermezza i responsabili dell’inqualificabile gesto, ci schieriamo al fianco del nostro collega coscienti che bisogna continuare a raccontare la verità di ciò che accade e rilanciare l’impegno democratico – anche attraverso l’informazione – per costruire il contrasto alla criminalità insieme a tutte le forze sane della società civile e al fianco delle istituzioni del territorio”.
Attestati di vicinanza e solidarietà anche dal circolo della stampa del Tirreno cosentino: “La libertà di stampa non arretra nemmeno di fronte ad atti indegni di una società civile e democratica”.