Si è insediato, nelle ultime ore, il comitato di coordinamento della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile della Calabria, ovvero la RUS Calabria, che ha individuato, all’unanimità, l’Università della Calabria come ateneo capofila della sottorete calabrese ed ha eletto il professore dell’Unical Raffaele Zinno primo presidente del comitato. Resterà in carica per il triennio 2025-2027. Il comitato, oltre che dal prof. Zinno, è composto dalla prof.ssa Marina Mistretta e dal dott. Giacomo Falcone per l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dal prof. Giuseppe Piero Guido per l’Università della Calabria e dalle professoresse Angela Caridà e Monia Melia per l’Università Magna Graecia di Catanzaro. “L’accordo di costituzione della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile della Calabria – RUS Calabria, è stato sottoscritto dai Rettori delle tre università statali calabresi nel mese di novembre dello scorso anno, dopo un iter che ha visto l’approvazione dell’accordo da parte degli organi di governo degli stessi atenei”, è riportato in una nota. La finalità principale della rete regionale è la diffusione della cultura e delle buone pratiche di sostenibilità all’interno e all’esterno degli atenei calabresi (a livello urbano, regionale, nazionale, internazionale), in modo da incrementare gli impatti positivi in termini ambientali, etici, sociali ed economici delle azioni poste in essere dagli aderenti alla Rete regionale, così da contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Agenda 2030 ONU e in modo da rafforzare la riconoscibilità e il valore dell’esperienza calabrese a livello nazionale e internazionale.
Prende il via la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile della Calabria
58