Cardeto (RC), arrestato in flagranza un uomo per furto di energia elettrica

Alessia Antonucci

Scoperta dai carabinieri della Stazione di Cardeto, nel reggino, una vera e propria rete elettrica “parallela”, che passava sotto terra ed era collegata abusivamente alla linea pubblica. Durante le verifiche, condotte nelle ultime ore, i militari dell’Arma – insospettiti da alcuni segnali anomali rilevati in un terreno adiacente a un’abitazione privata – hanno controllato in modo approfondito, con il supporto di personale tecnico specializzato. Proprio in quell’area, occultato sotto diversi centimetri di terra, è stato rinvenuto un cavo di rete decorticato, posato sottotraccia, che conduceva direttamente all’interno dell’abitazione di un cittadino del posto. La successiva ispezione ha permesso di accertare che il contatore elettrico, regolarmente intestato all’uomo, risultava manomesso, alterando i reali consumi energetici. Non solo: sono stati inoltre scoperti due ulteriori cavi abusivi che, bypassando completamente i sistemi di misurazione, alimentavano direttamente un magazzino e un deposito adiacenti alla casa, sottraendo energia elettrica in maniera fraudolenta. L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica. Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato rimesso in libertà in attesa dell’evoluzione del procedimento penale.

Potrebbe interessarti anche: