Praticavano fori nelle pareti per effettuare furti in abitazioni, esercizi commerciali e aziende nella Piana di Gioia Tauro. La “banda del buco”  è stata sgominata dai carabinieri della Compagnia di Taurianova. Sette le persone arrestate, due di loro sono finiti ai domiciliari. L’ ordinanza è stata emessa del gip su richiesta della Procura di Palmi diretta da Ottavio Sferlazza. L’indagine è stata avviata dai carabinieri a fine 2017 dopo una serie di furti commessi a Taurianova, Cittanova e Polistena. Gli investigatori hanno individuato un comune “modus operandi” che ha fatto ipotizzare l’esistenza di una banda e hanno collegato gli indagati anche a furti pregressi con indagini destinate all’archiviazione “rilette” alla luce dei nuovi elementi. Le accuse sono associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro il patrimonio, furto aggravato, ricettazione, porto illegale di armi e violazione di domicilio. Gli indagati erano in contatto con esponenti della ‘ndrangheta.