Francesco Pecora, vince il prestigioso premio internazionale “Vincenzo Ferraro” XVIII edizione 2025

Anna Franchino
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Francesco Pecora, un calabrese residente all’estero, vince il prestigioso premio internazionale “Vincenzo Ferraro”. Il giovane e brillante ricercatore è stato selezionato per il suo significativo contributo nel campo della Fisica dei plasmi spaziali, con particolare attenzione alla turbolenza e alla dinamica delle particelle. Il dott. Pecora, nato e residente a Cosenza prima di iscriversi all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), si è laureato con menzione all’Università della Calabria – Dipartimento di Fisica (Relatori i professori Pierluigi Veltri e Sergio Servidio) dove, nel 2021, ha conseguito anche il titolo di Dottore di ricerca e la certificazione di Doctor Europaeus (Supervisori il professore Sergio Servidio e la professoressa Antonella Greco). Dal 2021 è ricercatore Post-Doc negli Stati Uniti presso l’Università del Delaware – Dipartimento di Fisica e Astronomia (Gruppo di ricerca del professore William Henry Matthaeus). La cerimonia di consegna del premio internazionale “Vincenzo Ferraro” XVIII edizione 2025 si è svolta recentemente nel suggestivo Chiostro di San Francesco a Sorrento, alla presenza di illustri esponenti del mondo scientifico e accademico. Il premio, che valorizza il talento scientifico e la dedizione alla ricerca, è un faro per la comunità scientifica globale e perpetua l’eredità intellettuale del professor Vincenzo Ferraro, eminente scienziato di fama internazionale. Grazie all’impegno e alla passione di sua nipote Maddalena Ferraro, Presidente dell’omonima Associazione, la sua visione continua a ispirare nuove generazioni di studiosi, confermando il ruolo dell’Associazione come promotrice di eccellenza scientifica e culturale, con il motto “La cultura non deve annoiare” (*). Il Premio ha un notevole valore scientifico e culturale, testimoniato anche dall’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e dai patrocini di numerosi enti ed istituzioni scientifiche e amministrative tra cui l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), l’INAF-Napoli (Osservatorio Astronomico di Capodimonte), l’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), l’IAPS (Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali), la Regione ed il Consiglio Regionale della Campania.