“Il corpo delle donne come dimensione politica” è il tema centrale dell’evento promosso dalla Consulta Intercultura di Cosenza e dal Centro Spazio Donna, al Museo dei Brettii e degli Enotri. L’appuntamento è per il 2 luglio, e rappresenta un’occasione di confronto e consapevolezza su una questione tanto urgente quanto complessa. Nel mondo contemporaneo, il corpo femminile è spesso ridotto a oggetto: stereotipato, controllato, sfruttato dall’industria della bellezza, dai governi, dagli uomini e da canoni di perfezione tanto irraggiungibili quanto illusori. A rafforzare questo messaggio sarà la mostra fotografica femminista a cura della fotografa Raffaella Arena, le cui opere rappresentano veri e propri atti politici: gesti di denuncia, resistenza e ribellione. L’iniziativa, in tutte le sue forme, si pone dunque l’obiettivo di restituire al corpo delle donne il suo significato autentico: un terreno di autodeterminazione.
In locandina il programma completo dell’iniziativa.