“La magia della danza continua!”. È questo il claim per promuovere uno degli eventi più attesi dell’anno: Il Premio Danza Calabria “Tina Adamo” torna per la sua VI edizione. “Continuiamo a ballare con la passione e l’energia di Tina”, anticipano organizzatori e protagonisti. Direzione Artistica, Maestra Ilaria Dima, Direzione Organizzativa, Maestro Antonio De Luca e Direzione Artistica Europa del Maestro Gaetano Posterino. Le date? 23 e 24 novembre al teatro Tau dell’Unical. “Questo premio, dedicato alla nostra amata maestra, è cresciuto a dismisura, diventando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di danza. Centinaia di ballerini, provenienti anche da fuori regione per essere visionati da una giuria internazionale. Non perdetevi questo emozionante evento”, è invece l’invito per tutti gli amanti e gli appassionati del mondo danza.Per chi vuole partecipare è stato pubblicato il regolamento (anche sulla pagine social dell’evento) con i relativi allegati per l’iscrizione anche in formato immagine per una maggiore trasparenza.“Invitiamo tutti coloro che vorranno iscriversi al Premio Danza Calabria 2024 di prestare attenzione ad alcuni punti importanti presenti nel regolamento che riguardano le categorie ammesse, i requisiti di partecipazione, il repertorio ovvero le coreografie e la durata delle esibizioni, le modalità di iscrizione e la scadenza, la giuria ed i criteri di valutazione, i premi in palio e le modalità di assegnazione, il calendario e gli orari”, spiega il maestro Antonio De Luca, anima del Premio. Punto di forza, ovviamente, gli ospiti. Intanto il maestro Gaetano Posterino, Direttore della Posterino & Company di Monaco di Baviera, coreografo e insegnante freelance. Le sue oltre 70 opere comprendono balletti narrativi completi, pezzi di teatro-danza, pas de deux e assoli, oltre a opere e film. Gaetano Posterino ha coreografato per molti anni per il Balletto di Stato dell’assia di Wiesbaden come coreografo residente, per il Teatro Internazionale di Danza di Reutlingen come direttore artistico e coreografo principale e per il balletto del Teatro di Stato di Augsburg come coreografo residente. Poi il maestro Marcel Leemann, ballerino a Zurigo, Stoccarda e Budapest all’età di 18 anni. Membro di rinomati ensemble, tra cui la Sempero di Dresda, il Teatro di Lucerna e il Bühnen Berna, ha maturato una vasta esperienza teatrale come ballerino. Insieme a Stefan Späti dirige una compagnia di 17 persone di grande esperienza, compagnia di danza contemporanea e classica, crea e realizza un programma di danza internazionale. Quindi il maestro Dario Lupinacci, cosentino doc, danzatore professionista in Italia e all’estero. Inizia a lavorare come ballerino professionista in numerose produzioni TV, teatrali, live show, videoclip. Inizia numerose collaborazioni come coreografo. La trentennale esperienza nel settore fanno di lui un professionista dall’alto profilo con una innovata visione sul movimento e sulla regia, elabora un suo linguaggio ed una passione per la direzione artistica, creando concept in continua evoluzione. E, non per ultima, la maestra Joy Womack, ballerina, coreografa e direttrice artistica di fama internazionale. Basti pensare che della sua storia ne è stato fatto un film: “Joika – A un passo dal sogno” è il titolo dell’opera cinematografica per la regia di James Napier Robertson, uscito nelle sale di tutto il mondo lo scorso anno, in cui si racconta la storia di una ballerina americana che viene accettata nella famigerata dura Bolshoi Ballet Academy di Mosca.
Premio danza Calabria, arriva la sesta edizione al Tau dell’Unical con maestri importanti
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