Le Organizzazioni Sindacali Confederali CGIL Cosenza, CGIL Pollino Sibaritide Tirreno, CISL Cosenza, UIL Cosenza hanno inviato nelle ultime ore una richiesta formale al Prefetto di Cosenza, Rosa Maria Padovano, per un incontro urgente volto per affrontare “la grave escalation di episodi criminosi e aggressioni sui luoghi di lavoro che stanno interessando il vasto territorio provinciale. Negli ultimi mesi, infatti, si è registrato un preoccupante aumento di atti delinquenziali che stanno generando allarme sociale tra i cittadini. La recrudescenza di episodi di violenza e intimidazione, talvolta connessi a dinamiche criminali, sta minando il clima di sicurezza necessario al sereno svolgimento della vita lavorativa e civile”. Inoltre, destano preoccupazione le violenze e aggressioni registrate “sui luoghi di lavoro, che compromettono la serenità e l’incolumità di lavoratrici e lavoratori di vari comparti che garantiscono servizi di prossimità ed essenziali. Tali atti, che includono aggressioni e violenze fisiche, minacce e comportamenti intimidatori, rappresentano una grave violazione dei diritti fondamentali dei lavoratori e un ostacolo al loro benessere psicofisico”, continuano le organizzazioni sindacali. “Riteniamo imprescindibile un confronto con il Prefetto, quale massima autorità preposta alla tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza sul territorio, al fine di rappresentare le nostre osservazioni e condividere proposte concrete per arginare questi fenomeni di violenza e garantire la tutela delle comunità e cittadinanza tutta e favorire maggiore prevenzione e sicurezza per i lavoratori”. La CGIL, CISL e UIL ribadiscono la “necessità di una risposta coordinata e tempestiva da parte delle istituzioni, affinché si possano ripristinare condizioni di legalità e sicurezza diffuse sull’intero territorio provinciale”.
Escalation violenza Corigliano Rossano: sindacati chiedono incontro urgente al Prefetto di Cosenza
94