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La cassazione mette la parola fine sulla vicenda relativa ai rimborsi del Comune di Cosenza, che ha visto coinvolto l’ex sindaco della città, il senatore Mario Occhiuto. I fatti in questione si riferiscono a missioni per rimborsi istituzionali tra il 2013 e il 2017. All’ex Sindaco veniva contestato di aver percepito anticipazioni e rimborsi per spese non giustificate da attività istituzionali. In primo grado, Occhiuto era stato assolto per non aver commesso il fatto, e la Corte d’Appello, in seguito, aveva rigettato l’appello della Procura Generale di Catanzaro. Oggi, la fine della storia con la definitiva assoluzione: il senatore è stato difeso dall’avvocato Nicola Carratelli.