Il ritorno di Fabio Caserta al Menti non è stato fortunato, il tecnico che ha scritto nel 2019 una pagina memorabile con la Juve Stabia ha trovato una brutta battuta d’arresto per il suo Catanzaro, sconfitto in modo perentorio dalle vespe. Mai in partita i giallorossi impegnati a contenere gli attacchi dei gialloblù pericolosi sin da subito e in vantaggio con il bel colpo di testa di Mosti bravo a sfiorare il pallone crossato da Fortini mandandolo nell’angolino alla sinistra di Pigliacelli. Gol meritato e reazione degli ospiti che tarda ad arrivare, Thiam non rischia nulla, dall’altra parte invece insistono i padroni di casa che nel finale del primo tempo vanno al tiro con Sgarbi. Pigliacelli controlla ma prima del suo intervento il var scorge il tocco di mano di Scognamillo convincendo l’arbitro ad assegnare il rigore che Candellone trasforma portando la Juve Stabia sul 2-0. Sesto gol in campionato per l’attaccante classe ’97. Nella ripresa non cambia il copione il solito Candellone sfiora la terza rete dei suoi, Quagliata salva in scivolata. Poco dopo, il portiere della Juve Stabia para su Pontisso: ed è la prima (e unica) chance dei giallorossi. Finisce così, torna a vincere la formazione di Pagliuca dopo lo stop contro il Sudtirol, continua il momento no del Catanzaro e la Società corre subito ai ripari, nel tentativo di non disperdere il vantaggio accumulato sulle inseguitrici, mandando in ritiro la squadra.
Il Catanzaro perde a Castellammare e va in ritiro.
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