Non una passeggiata ma neanche un pomeriggio difficile per il Crotone che allo Zaccheria di Foggia ne segna tre, uno più bello dell’altro, portandosi a quota 17 punti in classifica, momentaneamente al 3 posto. Il Foggia prova ad opporsi alla maggiore qualità degli ospiti, ma dopo un timido tentativo e un rischio enorme sul colpo di testa dell’ex Murano che sbatte a terra e finisce sul palo, arriva il gol del vantaggio…
Olivieri e Panico si fanno sorprendere da un lancio lungo di Di Pasquale, che apre la strada al diagonale vincente di Zunno. È il primo gol del Crotone ma il meglio deve ancora venire… La reazione del Foggia si consuma tutta in un tiro dal limite di Garofalo, che deviato costringe Merelli all’intervento. Solo una parentesi, visto che al 35’ arriva anche il bis, sugli sviluppi di un angolo. Sandri pennella al centro, Berra si inventa una splendida rovesciata che sorprende Borbei. E se pensate di aver visto il gol più bello della gara, vi verrà qualche dubbio guardando quello di Murano nella ripresa. L’attaccante raccoglie una sponda arretrata di Gomez scaricando un gran destro dalla distanza che scavalca l’estremo difensore e va a morire nell’angolino. Partita virtualmente chiusa, in bellezza per il Crotone salvo l’episodio che costa il rosso a Vinicius per questa entrata su Garofalo. Il Foggia con l’uomo in più ma sotto di tre reti non riesce a scalfire il successo dei rossoblù di Longo.