I Carabinieri dello squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” hanno trovato e sequestrato nella Locride due lanciarazzi anticarro e il relativo munizionamento. Le armi da guerra clandestine erano nascoste tra le rocce e sono state individuate nel corso di un servizio di rastrellamento in un’area rurale pre-aspromontana compresa tra i Comuni di Caraffa del Bianco e Bruzzano Zeffirio.
I due lanciarazzi, perfettamente funzionanti, caricati con munizionamento da 64 mm, erano in un terreno incolto e di libero accesso. Ad insospettire i militari è stato un cumulo di sassi coperto da fitta vegetazione, situato alle basi di un rudere. Sollevate le prime pietre, è affiorato un tubo in pvc di colore arancione al cui interno c’erano le due armi da guerra.