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Davvero deludente la percentuale relativa al voto per il Referendum: solo il 20,03% dei calabresi ha votato. Più alta quella per il voto amministrativo: ha votato il 58,99% degli aventi diritto, percentuale però più bassa rispetto alla precedente tornata elettorale, quando aveva votato il 63,79%.
Prima ancora che inizi lo spoglio, sono già nove i sindaci eletti in Calabria. Essendo gli unici candidati nei loro Comuni, è stato sufficiente che si raggiungesse il quorum del 40% dei votanti perché fossero eletti.
A Cellara, in provincia di Cosenza, dove l’affluenza è stata del 53.01%, è stato eletto Vincenzo Conte.
Ad Isca sullo Ionio, nel Catanzarese, è stato rieletto l’uscente Vincenzo Mirarchi. L’affluenza è stata del 51.59%.
A Settingiano, in provincia di Catanzaro, è stato eletto Antonello Formica. L’affluenza al voto è stata del 42,07%.
A Panettieri, nel Cosentino, rieletto l’uscente Salvatore Parrotta. L’affluenza è stata del 63,03%.
A San Vincenzo La Costa, in provincia di Cosenza, è stato rieletto l’uscente Gregorio Iannotta. Qui l’affluenza è stata del 55,49%.
A Fabrizia, in provincia di Vibo Valentia, è stato rieletto l’uscente Francesco Fazio. Affluenza del 50,29%.
A San Procopio, nel Reggino, eletto Francesco Posterino. Qui l’affluenza è stata del 43,22%.
A Motta San Giovanni, nel Reggino, è stato rieletto l’uscente Giovanni Verduci. L’affluenza è stata del 43,88%.
A Placanica, in provincia di Reggio Calabria, rieletto l’uscente Antonio Condemi. Affluenza del 55,53%.
A Carolei (Cosenza), dove c’era un solo candidato a sindaco, non è stato invece raggiunto il quorum. Il Comune sarà dunque commissariato.