Il primo oscar italiano della storia è stato assegnato ad un cosentino. Tony Gaudio vinse la statuetta nel 1937 ma quel premio e la figura del professionista della fotografia sono stati dimenticati. Oggi la storia di Tony Gaudio è stata riportata alla luce grazie al progetto per un docufilm e ad una targa a lui dedicata nel centro storico di Cosenza.
Chiunque percorra Corso Telesio non può fare a meno, alzando lo sguardo, di scorgere una vecchia insegna incisa sull’angolo dell’unico palazzo in stile liberty del centro storico di Cosenza. “Foto Gaudio” campeggia sulla parete del palazzo dei merletti in piazza San Giovanni o meglio piazza delle uova. Pochissimi finora però conoscevano la storia di Tony Gaudio, cosentino emigrato negli Stati Uniti e diventato a Hollywood pioniere ed innovatore delle tecniche di illuminazione e di ripresa cinematografica e vincitore dell’oscar nel 1937. La prima statuetta per un italiano svanita nel nulla e dimenticata. Tony Gaudio è finalmente uscito dal dimenticatoio, un docufilm girato da Alessandro ricostruirà la sua storia e tenterà di fare luce sulla sparizione dell’Oscar. Cosenza invece lo ricorda con una targa nella piazza che lo ha visto giovane fotografo in partenza per cercare fortuna…Le iniziative hanno creato un ponte con i familiari di Gaudio, il pronipote Eugene Gino Gaudio che vive stabilmente a Los Angeles ha raggiunto la Calabria per dare il proprio contributo e ricevere l’abbraccio della gente di Cosenza.