‘Ndrangheta: ricercati da due anni, catturati latitanti nel vibonese

Salvatore Morelli, 37 anni, e Domenico Tomaino, 31 anni, entrambi di Vibo Valentia, sono stati catturati nelle campagne fra Briatico e Cessaniti, nel Vibonese, nei pressi del paese di Conidoni. Erano latitanti dal 19 dicembre 2019, quando scattò l’operazione antimafia denominata Rinascita-Scott, coordinata dalla Dda di Catanzaro e in relazione alla quale si sta svolgendo il processo a Lamezia Terme.

Sono entrambi accusati dei reati di associazione mafiosa ed estorsione. Di particolare spessore criminale viene ritenuto Salvatore Morelli, che avrebbe promosso la creazione di un autonomo clan dopo la collaborazione con la giustizia di Andrea Mantella, di cui è considerato l’erede. Salvatore Morelli e Domenico Tomaino per gli inquirenti fanno parte di un clan mafioso operante nella città di Vibo Valentia, ma con collegamenti anche con gli altri clan della provincia e della regione.

Arrestata anche una donna per il reato di favoreggiamento personale nei confronti dei due latitanti. Si tratta di Angela Cusa, proprietaria dell’abitazione nella quale sono stati scovati i due. La donna è stata posta agli arresti domiciliari.