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Sabato 6 aprile verrà inaugurato il Planetario di Cosenza. Lo ha annunciato dal proprio profilo facebook il Sindaco Mario Occhiuto che ha informato i cittadini sul prossimo evento. “Il Planetario di Cosenza sarà intitolato all’astronomo cosentino Giovan Battista Amico – scrive il primo cittadino – la piazza antistante, che è in fase di procedura d’appalto, prenderà invece il nome dell’astrofisico Stephen Hawking recentemente scomparso.
Non ci saranno biglietti d’invito personali” – scrive ancora Occhiuto che annuncia la presenza dell’astrofisica Sandra Savaglio e ringrazia il gruppo di lavoro guidato dal vicesindaco Jole Santelli e composto dal dirigente Giampaolo Calabrese dall’ideatore Franco Piperno dal direttore del Dipartimento di Fisica dell’Unical Vincenzo Carbone e i professori incaricati. Nel planetario, costato 7,8 milioni, secondo per grandezza soltanto a quello di Milano nei prossimi mesi, sarà possibile assistere a conferenze scientifiche e successivamente a straordinari spettacoli per i ragazzi delle scuole. Sistemati su comode poltrone, 114 ospiti potranno partire per un viaggio intorno alla terra e verso pianeti lontani, sotto uno schermo a cupola di 15 metri di diametro.
Il Planetario di Cosenza
Sabato 6 aprile verrà inaugurato il Planetario di Cosenza. Lo ha annunciato dal proprio profilo facebook il Sindaco Mario Occhiuto che ha informato i cittadini sul prossimo evento. “Il Planetario di Cosenza sarà intitolato all’astronomo cosentino Giovan Battista Amico – scrive il primo cittadino – la piazza antistante, che è in fase di procedura d’appalto, prenderà invece il nome dell’astrofisico Stephen Hawking recentemente scomparso.
Non ci saranno biglietti d’invito personali” – scrive ancora Occhiuto che annuncia la presenza dell’astrofisica Sandra Savaglio e ringrazia il gruppo di lavoro guidato dal vicesindaco Jole Santelli e composto dal dirigente Giampaolo Calabrese dall’ideatore Franco Piperno dal direttore del Dipartimento di Fisica dell’Unical Vincenzo Carbone e i professori incaricati. Nel planetario, costato 7,8 milioni, secondo per grandezza soltanto a quello di Milano nei prossimi mesi, sarà possibile assistere a conferenze scientifiche e successivamente a straordinari spettacoli per i ragazzi delle scuole. Sistemati su comode poltrone, 114 ospiti potranno partire per un viaggio intorno alla terra e verso pianeti lontani, sotto uno schermo a cupola di 15 metri di diametro.