Un altro segnale che questo è l’anno buono per la Reggina che evita la seconda sconfitta consecutiva grazie ad una rimonta che cancella lo svantaggio iniziale subito a Bisceglie. Terreno di gioco da incubo e padroni di casa aggressivi e subito vicino al vantaggio con Ebagua che di testa colpisce il palo. I pugliesi insistono e dopo un altro tentativo a vuoto siglano la rete dell’uno a zero con lo stesso Ebagua che stoppa e conclude a rete battendo Guarna.
La reazione degli amaranto non produce effetti degni di nota fino al secondo tempo quando Corazza dal dischetto ha l’occasione di pareggiare i conti dal dischetto. Il bomber amaranto coglie la traversa e per la Reggina crescono i timori di non riuscire a spuntarla.
Ma il finale è tutto a favore degli ospiti che a tre minuti dal termine trovano il gol con Loiacono che svetta bene di testa superando Borghetto.
La Reggina prova a vincere e ci riesce, il secondo calcio di rigore è per Denis che non lo spreca mantenendo intatto il vantaggio sulle inseguitrici.
Perde terreno il Catanzaro che cade in casa con il Monopoli, i giallorossi soffrono l’avvio veemente della squadra di Scienza, ringraziano Di Gennaro decisivo in due occasioni, ma reggono e passano in vantaggio con Fishnaller che di destro buca Antonino.
Nella ripresa ancora un avvio a razzo del Monopoli che però è letale negli ultimi minuti. Prima Fella sfrutta al meglio l’assist di Donnarumma e insacca al volo per il pari, poi il nuovo entrato Cuppone manda in tilt la difesa calabrese siglando la rete che serve ad espugnare il Ceravolo.
Anche la Vibonese cade in casa, dopo un primo tempo giocato all’attacco e caratterizzato da diverse occasioni fallite, la quadra di Modica si spegne nella ripresa e subisce il ritorno della Cavese che crea due occasioni nitide concretizzando la seconda con Spaltro. Nel finale espulso Bubas per uno spintone rifilato a Matino.
Sconfitta annunciata per il Rende al Liberati. La Ternana segna il primo gol con Vantaggiato dopo 12 minuti di gioco, poi raddoppia Partipilo al 16′. Nella ripresa la punizione magistrale di Mammarella per il tris umbro e la rete su calcio di rigore trasformata da Mammarella che fissa il risultato sul 3-1.