Allarme Siulp: 40.000 agenti in meno nei prossimi otto anni

Gianluca Pasqua

La presenza al 9° Congresso provinciale Siulp di Cosenza. dei Sindaci dei centri più popolosi e importanti della provincia non è casuale, sono loro i primi ad avvertire la necessità di non ridurre il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, un’attività fondamentale per il benessere dei cittadini che rischia di venir meno o quanto meno di essere affievolita dalla carenza di personale. Il mancato turnover di personale, con le fuoriuscite dagli organici per pensionamenti,  non compensate da altrettante immissioni, oltre ad aumentare i carichi di lavoro determina anche minori servizi resi alla popolazione e rende particolarmente difficoltosa la pianificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio e di vigilanza stradale. Il segretario generale nazionale del Siulp Felice Romano  snocciola i numeri riguardanti pensionamenti e immissioni e immagina un piano per limitare i danni del disavanzo che si è creato. Saranno 40.000 gli agenti che andranno in pensione nei prossimi 8 anni, mentre sono solo 3.000 all’anno i poliziotti formati dalle sei scuole italiane. Il Siulp propone di posticipare su base volontaria il pensionamento degli investigatori e diminuire la durata dei corsi di formazione per ridurre il deficit tra uscite ed immissioni.

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