Le residenze dei Bocs art, inutilizzate da diverso tempo a causa della pandemia che ha fermato ogni attività artistico-culturale, potrebbero diventare albergo Covid. È quanto sostengono un centinaio di cittadini che questa mattina si sono ritrovati a Cosenza, sul lungo Crati, nello spazio antistante le residenze artistiche. “Questi spazi – ha spiegato il dottor Francesco Febbraio medico della Centrale operativa del 118 di Cosenza a nome del gruppo di cittadini – potrebbero diventare alberghi Covid, perché si prestano bene ad essere una sorta di residenza protetta per quei pazienti che sono positivi e devono sottoporsi alla quarantena e non hanno spazi idonei per effettuarla senza rischiare di contagiare i familiari. C’è anche uno spazio per poter allestire un’area servizi che potrebbe essere gestita dalla Croce Rossa di Cosenza che ha dato disponibilità , qualora questa nostra proposta venga accettata. In ogni box c’è acqua, riscaldamento, elettricità e un letto, quindi assolutamente consono per risolvere il problema del sovraffollamento delle strutture ospedaliere”. Il gruppo di cittadini si dice pronto ad un confronto con l’amministrazione comunale e spera che questa soluzione possa essere presa in considerazione e diventare nell’immediato operativa.
Cittadini Cosenza: residenze Bocs Art diventino covid hotel
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