Il Be Alternative Festival compie sedici anni e torna con un’edizione che conferma e rilancia la sua identità: un progetto culturale che da sempre sceglie di connettere la musica contemporanea con i paesaggi più suggestivi della Calabria, proponendo una narrazione alternativa e profonda del territorio. Nato con l’intento di rendere la musica dal vivo strumento di valorizzazione e scoperta, il festival ha saputo trasformarsi in un percorso itinerante che attraversa luoghi, stagioni e comunità, costruendo negli anni una rete che fonde arte, natura e identità locali. Il cuore di questa sedicesima edizione sarà il format “Concerti sul Lago”, in programma il 2 e 3 agosto sulle rive del Lago Cecita, nel Parco Nazionale della Sila. Una scelta che non è soltanto scenografica, ma fortemente simbolica: un paesaggio d’alta quota, immerso nel verde e circondato da acque cristalline, che diventa spazio d’ascolto e di relazione, capace di accogliere voci, suoni e visioni che dialogano con l’ambiente e lo arricchiscono di nuovi significati. 2 AGOSTO: LA LINEUP DELL’EVENTO BE COLOR La giornata del 2 agosto si inserisce all’interno di BE COLOR, il progetto nato dalla collaborazione tra Be Alternative Festival e Color Fest: un incontro tra due realtà culturali che operano da anni nel territorio calabrese e che, nel nome della sinergia e della progettualità condivisa, costruiscono un programma che mette in relazione linguaggi diversi e pubblici affini. Protagonista della serata sarà Jeff Mills, tra i nomi più influenti della storia della musica elettronica. Fondatore della Underground Resistance e punto di riferimento della techno di Detroit, Mills porta sulle sponde del lago il suo progetto “Tomorrow Comes the Harvest”, un’indagine sonora sulle connessioni tra ritmi tribali, elettronica e improvvisazione jazzistica, costruita in dialogo con musicisti come Jean-Phi Dary e Prabhu Edouard. Accanto a Jeff Mills, il programma vedrà la presenza di Christian Löffler, tra i producer più riconoscibili della scena elettronica europea. Il suo lavoro integra perfettamente elementi di ambient, techno e house, attraversato da un senso narrativo profondo, costruendo paesaggi sonori capaci di dialogare con lo spazio che li accoglie. In scena anche gli Almamegretta, con il “Sanacore Live Tour 30° anniversario”, un set che celebra uno dei dischi più importanti della scena musicale italiana degli anni Novanta, un capolavoro del dub mediterraneo, capace di unire sperimentazione ed echi acustici, elettronica, reggae e canzone popolare. Un’opera che, oltre a ricevere la Targa Tenco come miglior album in dialetto, ha avuto un impatto fondamentale nella definizione di un’estetica sonora alternativa e radicata, aprendo la strada a percorsi di contaminazione che restano centrali ancora oggi. Sul palco del festival spazio anche a Kety Fusco, arpista e compositrice italo-svizzera il cui percorso è all’insegna della sperimentazione sonora, trasformando l’arpa elettrica in uno strumento capace di esplorare territori elettronici, ambient e noise. Le sue performance, caratterizzate da un uso innovativo di effetti e tecniche estese, l’hanno portata su palchi prestigiosi come il Montreux Jazz Festival, il Paleo Festival e la Royal Albert Hall di Londra ed ha da poco annunciato un suo prossimo singolo che vede il featuring di Iggy Pop. Completa il programma di giornata il dj-set di Retro Cassetta, alias di Badreddine Haoutar, dj e collezionista che, attraverso un archivio personale di musicassette degli anni ’80, ’90 e 2000, dà vita a set che attraversano chaâbi, raï, rap, rock e gnaoua, trasformando ogni esibizione in un viaggio sonoro dentro la cultura maghrebina. 3 AGOSTO: VOCI, TRADIZIONI E NUOVI SGUARDI SONORI La giornata del 3 agosto vedrà protagonista Max Gazzè con Musicae Loci, progetto live musicale e culturale che ha unito le sue note con le orchestre popolari e le tradizioni locali, nel caso specifico in collaborazione con la Calabria Orchestra diretta da Checco Pallone. Ogni tappa del tour si adatta al territorio che la ospita: sulle rive del Lago Cecita, tamburelli, chitarre battenti e organetti ridisegneranno i suoi brani in una chiave nuova, dove la scrittura dell’autore romano incontra la potenza espressiva dei suoni popolari del Sud. In scena anche Nada, artista cardine della musica italiana, da sempre capace di attraversare epoche e linguaggi senza rinunciare alla propria radicalità poetica. La sua presenza restituisce al festival uno sguardo lucido e necessario sulla storia della canzone d’autore. Completa la giornata La Niña, alias di Carola Moccia, tra le voci più originali della scena contemporanea italiana. Con “Furèsta”, il suo ultimo lavoro, fonde sonorità ancestrali e tradizioni mediterranee, ridefinendo i confini tra sacro e profano. La sua performance, arricchita da una formazione strumentale d’eccezione, è un viaggio corale che attraversa i linguaggi della musica popolare con uno sguardo profondamente contemporaneo. A chiudere la giornata sarà Fabio Nirta, dj e producer calabrese, con un set che si muove tra elettronica e derive indie, segnando l’ultimo passaggio sonoro di un programma che guarda con attenzione alle traiettorie più contemporanee della club culture. Nella due giorni sarà possibile partecipare anche ad attività escursionistiche alla scoperta del territorio in collaborazione con “Esperiandanti” e “T-Space”. ASPETTANDO I CONCERTI SUL LAGO: LE DATE DI LUGLIO A precedere il weekend del Lago Cecita, altri tre appuntamenti introdurranno il pubblico all’atmosfera del festival, in un percorso che attraversa natura, ascolto e nuove sensibilità musicali. Il 6 luglio, tra i boschi monumentali della Riserva FAI I Giganti della Sila, una giornata dedicata al dialogo tra culture sonore, con Gabriele Pollini, Ilaria Montenegro e Tarab Ensemble. Il 13 luglio un nuovo appuntamento arricchirà il calendario, i cui dettagli saranno annunciati a breve, e il 20 luglio si torna a I Giganti della Sila accogliendo Alessio Bondì e Gnut, due voci autentiche del nuovo cantautorato del Sud, capaci di raccontare il presente attraverso linguaggi profondamente radicati e personali. Concepito fin dalle origini come un festival diffuso, Be Alternative continua a costruire una mappa culturale fatta di luoghi, suoni e comunità. Ogni tappa, ogni collaborazione, ogni paesaggio attraversato contribuisce a rinnovare il racconto di una Calabria viva, contemporanea e capace di accogliere nuovi immaginari. I biglietti per le date di Be Alternative Festival sono disponibili su: linktr.ee/bealternativefestival. Il festival è realizzato con il supporto del Bando per il finanziamento di eventi e manifestazioni di grande interesse turistico della Regione Calabria, e con il patrocinio del Comune di Spezzano della Sila e del GAL Sila.
Be Alternative Festival: Concerti sul Lago, 2 e 3 agosto in Sila
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