Nella regione Calabria ripartono caccia al cinghiale e pesca sportiva. Il presidente facente funzioni Nino Spirlì ha firmato l’ordinanza con cui, nel rispetto delle misure per il contenimento dell’epidemia covid19, dispone la ripresa della selezione per la specie cinghiale, in quanto necessaria a conseguire l’equilibrio faunistico-venatorio, limitare danni alle culture e scongiurare potenziale pericolo all’incolumità pubblica.
Lo stesso documento autorizza la pesca sportiva e dilettantistica nel comune di residenza o in quelli vicini qualora impossibile nel comune di residenza. “Mi appello al buonsenso di cacciatori e pescatori – ha detto Spirlì – nella certezza che rispetteranno tutte le norme di distanziamento previste, non mancheranno mai di indossare i presidi di protezione individuale e si atterranno scrupolosamente alle prescrizioni”.