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“Io sono sceso in campo per una ragione semplice,- ha dichiarato il candidato alla presidenza della Regione Calabria Mario Oliverio, ex governatore – non perché debba trovare un posto nel consiglio regionale, perché l’ho fatto quando avevo 26 anni, io sono sceso in campo per dire no a questa deriva coloniale che pesa come un macigno sulla testa della Calabria e dei calabresi. Siamo in presenza di un commissariamento di tutto: la sanità commissariata da 11 anni, la sanità è stata sottratta ai calabresi con la giustificazione che bisognava sanare il debito, riorganizzare i servizi, ma tutto ciò non è avvenuto, anzi, la situazione è peggiorata”.