Sconfitto in rimonta il Cosenza che si fa riprendere e superare dal Frosinone al Marulla. Rossoblù con Carretta e Gliozzi in avanti ispirati da Tremolada ed è proprio il trequartista ex Pordenone a suggerire il gol del vantaggio dei Lupi servendo l’assist che Luca Crecco trasforma nell’uno a zero per i padroni di casa. Perfetto l’impatto con il pallone dell’esterno sinistro che trova l’angolo giusto per battere Bardi. Il Frosinone reagisce guadagnando da subito terreno, il Cosenza concede campo ma chiude ogni spazio riducendo al limite i rischi per Falcone. Dopo una ghiotta occasione per Carretta è Gliozzi ad avere a disposizione la palla del raddoppio ma Bardi è attento sul mancino dell’attaccante calabrese. Ironia della sorte i lupi subiscono in contropiede, la ripartenza dei ciociari è perfetta, Ba tampona l’incursione ma Novakovich è chirurgico nel battere Falcone dal limite dell’area poco prima di tornare negli spogliatoi.
Nella ripresa il Cosenza tiene senza particolari patemi e la gara si fa più equilibrata, Kastanos stuzzica Falcone, mentre dall’altra parte Tremolada serve uno dei suoi cross velenosi che nessuno riesce a sfruttare a dovere.
La partita scorre via con qualche sussulto come il botta e risposta tutto calabrese tra Iemmello, che da fuori area impegna Falcone, e Gliozzi che devia di testa l’angolo battuto da Petrucci, la zuccata del rossoblù finisce di poco a lato e Bardi può tiare un sospiro di sollievo.
Esito diverso per il corner a favore del Frosinone a 4 minuti dalla fine, Szyminski anticipa Ingrosso e colpisce bene non lasciando scampo a Falcone. Il Cosenza è tramortito, prova a reagire ma non punge e rischia di subire ancora un terzo gol che sarebbe stato beffardo. E’ la seconda sconfitta consecutiva, difficile da mandare giù ma molto diversa da quella subita a Brescia.