Il Cosenza scappa, il Frosinone rincorre e agguanta il pari nella ripresa, al Marulla i rossoblù di Zaffaroni tentano di riprendere la corsa sfruttando la scia positiva mantenuta finora sul prato di casa. Non sono ancora al completo i lupi ma controllano le sfuriate degli ospiti insidiosi con le incursioni dei calabresi Canotto e Garritano e si fanno vedere dalle parti di Ravaglia con Gabriele Gori che tenta la conclusione dalla distanza. Il vantaggio dei padroni di casa al ventesimo, Giuseppe Caso fa ammattire la difesa dei laziali, il piede di Maiello frena la sua corsa… ed è il primo calcio di rigore stagionale per i rossoblù.
Sul dischetto va Gabriele Gori che batte Ravaglia, segna la sua quarta rete e vola sotto la curva nord per festeggiare… Il gol scalda il Marulla, in cinquemila cantano sotto lo sguardo del Presidente di Lega Mauro Balata,. Il Frosinone si riversa in avanti ma solo nella seconda frazione riesce a trovare spunti interessanti con canotto fermato bene da Vigorito. L’estremo difensore si fida troppo e commette una sbavatura che consente a Novakovich di trovare il gol del pari. Il Cosenza paga qualche assenza di troppo, non rischia ma non riesce ad affondare il colpo alla ricerca del nuovo vantaggio. Un punto che mantiene le due squadre appaiate e per il Cosenza la situazione non è affatto negativa. I rossoblù sono apparsi in crescita nel palleggio e nella tenuta difensiva, il recupero di qualche elemento non potrà che offrire valide alternative ad una squadra  che piace sempre più a sostenitori e osservatori.