Vaccini, Calabria penultima con quasi 43 mila dosi inoculate

Anna Franchino

Scala una posizione in classifica la Calabria  al penultimo posto fra le Regioni Italiane nella graduatoria nazionale per somministrazione di dosi del vaccino anti Covid, precedendo di poco la Liguria che ha utilizzato il 67,5% delle dosi disponibili. 62680 le dosi consegnate mentre ad oggi sono state inoculate 42.968 dosi che portano la percentuale alle nostre latitudini al 68,6%. Guardando le percentuali si evince subito che il vaccino è stato somministrato finora a 22.122 donne e 20.846 uomini, con un piccolo scarto tra i due sessi. I destinatari del farmaco, appartenenti alle categorie individuate nella prima fase, sono operatori sanitari e socio sanitari, personale non sanitario e ospiti delle Rsa. La fascia d’età maggiormente interessata è quella che va tra i 60-69 anni con 11.517 dosi che supera di poco quella tra i 50-59 (11.490) prevalsa nella prima fase. Ci sono poi gli appartenenti alla fascia 40-49 (8.186), 30-39 (6.570), 20-29 (2.479), 70-79 (1.463), 80-89 (773), oltre 90 (474). I vaccinati nella fascia d’età tra i 16 e i 19 anni sono sedici. Intanto questa notte sono arrivate anche in Calabria le prime fiale di vaccino Moderna. La consegna è stata affidata al secondo reggimento aviazione dell’esercito Sirio di Lamezia Terme che ha il compito di scortare i mezzi del corriere espresso, accompagnando la spedizione verso le destinazioni individuate e cioè i i presidi ospedalieri di Castrovillari in provincia di Cosenza, Lamezia Terme e Melito Porto Salvo. 2.100 le dosi di vaccino destinate nella prima fase alla Calabria: 700 per ciascun ospedale.

 

 

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