Aveva lanciato un appello dai microfoni di TEN, Brunella Cerbelli, il cui fratello, malato psichiatrico, era scomparso ed è stato poi ritrovato ad Amsterdam, ricoverato in un ospedale. La famiglia, non avendo possibilità economiche, aveva iniziato una raccolta di fondi per poterlo far rientrare in Italia. Ma adesso arriva la buona notizia: sarà il Centro di igiene mentale di Cosenza, in collaborazione con l’Ambasciata, ad occuparsi del rientro del giovane.
“La vicenda sembra avviarsi ad una felice conclusione – dice la donna – e spero presto di poter rivedere mio fratello. Intanto un grazie alle istituzioni che hanno accolto il nostro accorato appello”.
