La serie B riprende tra 7 giorni, ma il mercato langue

Anna Franchino

Ultimo weekend di sosta per il Cosenza e la Reggina, la lunga pausa in concomitanza delle festività di fine anno si concluderà domenica prossima, quando i silani ospiteranno il Benevento e gli amaranto la Spal. Due gare dalla valenza diversa, non per la necessità di incamerare punti, quanto per gli obiettivi non simili. La città dello Stretto mira in alto, il Cosenza comincerà il percorso per uscire dall’ultimo posto in classifica. La stagione è ancora lunga, molto lunga, e chi conosce questo campionato sa bene che può accadere di tutto, a patto però che le compagini siano attrezzate per rispettare tabelle di marcia e auspici. Tutto questo implica una corretta valutazione degli atleti che compongono la rosa. I rossoblù per esempio, hanno coscienza del livello non ottimale della squadra e devono necessariamente attingere dal mercato di riparazione, che lo ricordiamo, si chiuderà il prossimo 31 di gennaio. L’operazione però a giudicare da questi primi giorni di trattative non appare semplice, costi elevati e poche disponibilità di risorse hanno fino ad oggi frenato il Cosenza, mentre in riva allo Stretto pare che non ci siano limiti nella spesa, basta dare un’occhiata ai resoconti delle attività delle squadre in B per intercettare la Reggina impegnata in più di un’operazione di mercato che vede coinvolti calciatori di forte impatto. E’ certo che nulla è perduto e nulla è scontato sia per l’una che per l’altra, ma a patto che però le idee siano chiare e gli obiettivi da inseguire alla portata dell’una e dell’altra.

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