Serie B: gli ultimi 180 minuti dove tutto è possibile

Anna Franchino

Il passo falso del Brescia a Parma lascia aperte le speranze per il Cosenza, che dopo il pareggio conquistato sabato al Marulla con il Venezia si giocherà le chanche di permanenza nei prossimi 180 minuti del campionato regolare. Difficile se non impossibile il cammino verso la salvezza del Benevento ultimo della classe con 32 punti, restano 6 punti a disposizione ma contro Modena e Perugia non avrà vita facile. A guardare i prossimi impegni di Spal, Perugia, Brescia e Cittadella, forse il Cosenza sembra avere più possibilità visto che sabato dovrà far visita all’Ascoli e poi il Cagliari sarà di scena venerdì sera al Marulla per l’ultima giornata. Ma questo campionato ci ha abituati a tanti colpi di scena quindi inutile fare conti, ma pensare impegno dopo impegno. Di sicuro ad Ascoli Viali dovrà schierare la formazione più in forma e tentare il tutto per tutto. Il presidente Eugenio Guarascio ha rilasciato una dichiarazione all’indomani del pareggio casalingo  plaudendo alla prova del gruppo: “Avremmo meritato di vincere, ma non sempre nel calcio si riesce a concretizzare quanto si costruisce.  Ha detto il patron che ha ribadito l’impegno per  la trasferta di Ascoli – Da oggi guardiamo avanti e lavoriamo con grande determinazione per la prossima  partita”. La Reggina con i tre punti conquistati sul Como , tira un sospiro di sollievo, la squadra di Inzaghi con i punti di penalizzazione inflitti si trova comunque ad un punto dai playoff e restano due match point per cercare di agguantare, in attesa delle decisioni dei tribunali, l’ambito traguardo. Il gruppo ci crede e le sfide di Bari prima e Ascoli poi saranno due esami probanti per tentare il tutto per tutto

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