Serie B: un punto prezioso per il Cosenza contro lo Spezia

Anna Franchino

Smuovono la classifica i Lupi che non vanno oltre lo 0 a 0 al Picco contro lo Spezia, resta comunque un punto prezioso perchè conquistato contro una formazione ligure a sei giorni dallo stop  ad opera della Sampdoria. Una sfida equilibrata, per i padroni di casa la prima stagionale nello stadio amico, perché fino ad oggi sono stati ospiti a Cesena. Partono subito forte le due squadre con il Cosenza che in formazione rivisitata con Canotto preferito a Tutino, e il rientro di Martino, prova a pungere già nei minuti iniziali, il cross di Canotto per la testa di Forte, termina a fil di palo a portiere battuto. Alvini da indicazioni ai suoi ma la conclusione a sorpresa di Marras a giro di sinistro, impegna severamente Dragowski. Poco dopo sono i padroni di casa a spingere con Antonucci che ruba palla a Venturi, si invola sulla sinistra, ma la sua conclusione viene sbarrata dallo stesso numero 23 in recupero. Dal successivo angolo ancora un colpo di testa pericoloso che finisce di poco a lato. I bianconeri prendono coraggio e prima del riposo mettono alle corde i calabresi che subiscono una serie di conclusioni a ripetizione, con Antonucci scatenato, che però non si concretizzano. Nella ripresa stesso leit motiv Zurkowski prova la conclusione sul primo palo, ma Micai non si fa sorprendere e devia in angolo. Il neo entrato Tutino dall’altra parte prova subito a rendersi pericoloso, ma è sul tentativo da fuori area di Praszelik che Dragowski è chiamato a parare in due tempi. Il Cosenza è arrembante e sul lungo lancio di Calò, Florenzi tutto solo non riesce a controllare, e Dragowski blocca in uscita.n Poi dopo il tiro fuori misura dello Spezia, è ancora una volta il palo a negare la gioia del gol a Venturi a tempo scaduto e nell’extra time i padroni di casa hanno due occasionissime, un colpo di testa di Serpe che costringe Micai ad una grande parata in tuffo e Amian servito da Esposito, fa esplodere un sinistro da buona posizione, che termina alto di poco. Poi il triplice fischio e la soddisfazione per Caserta di un punto conquistato contro un avversario di rango, in attesa dei due prossimi match casalinghi con Feralpisalò prima e Reggiana poi.

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